martedì 5 luglio 2011

Annuncio: il molino del tempo perduto.Appartamento violetta

Fonte dell'ANNUNCIO

Si tratta di uno splendido ex molino ad acqua risalente alla fine del 1800 dov' è esistente ancora oggi intatta la sala Macine con dei grossi ceppi che all'epoca schiacciavano, il grano, il mais, le castagne e quant'altro per trasformarli in farina. Al di sotto del Mulino stesso, invece, esistono ancora le grotte naturali dove scorreva l'acqua che un tempo muoveva le macine stesse senza alcun bisogno dell'elettricità.
Il casale si trova proprio adiacente alla via Francigena, che era il percorso religioso e mercantile che dal nord Europa portava a Roma e quindi alla Terrasanta. La sua origine è da far risalire al VI secolo, quando i Longobardi, in lotta con i Bizantini, imposero il proprio dominio a macchia di leopardo sull'Italia. Dalla capitale Pavia, dovevano poter raggiungere gli altri possedimenti al di là della catena a! ppenninica, lontano dagli itinerari controllati dai Bizantini in Romagna e Liguria.

Troviamo subito l'entrata del grazioso appartamentino indipendente che si apre sulla sala/cucina, che dispone sul lato destro dell'angolo cottura e sul lato sinistro di una zona pranzo/living con tavolo, sedie ed un comodo divano letto 2 posti.
Dalla zona giorno si accede alla zona notte tramite un disimpegno e troviamo sulla sinistra la camera da letto, composta da un letto matrimoniale armadio e comodini, e sulla destra il bagno che affaccia sul giardino interno.

Superfice: mq 50, mq 5 soppalco, 2 camere, 1 bagno, disimpegno, angolo cottura attrezzato 4 ampie finestre che riempiono di luminosità l'appartamentino da mattina al tramonto. Le pareti sono miste tra pietra faccia vista ed allegri colori tra il lilla ed il giallo ocra. Ma la cosa che lo caretterizza particolarmente sono i soffitti molto alti con dei grossi travoni a vista che si intersecano sul col! mo dello stesso. Termoautonomo. Connessione internet wifi, 4 p! osti let to. Per la massima igiene e pulizia viene, tra un ospite e l'altro, disinfettato con sistema ad ozono.
Grazie alle pareti molto spesse ed in sasso risulta essere molto fresco d'estate,pe cui non necessita di aria condizionata, e caldo ed accogliente d'inverno.
Condivide con gli altri ospiti il giardino, la vasca con acqua di sorgente che sgorga continua ed una seconda vasca idromassaggio davanti alla sala macine. Si può disporre su richiesta di biciclette e prenotare passeggiate a cavallo o lezioni di cucina (sarda, toscana, emiliana e napoletana).
Cambio della biancheria settimanale o più su richiesta (€.20).Servizio lavatrice condominiale. Gli animali domestici sono ben accetti ed avranno un ampio spazio per poter essere lasciati liberi e in sicurezza.
Possibilità di pasti al ristorantino tipico del paese a soli 15euro per gli adulti e 8euro per i bambini sotto i 7 anni.
Servizi: è possibile per gli ospiti prenotare con la nostra terapista, e! sperta in naturopatia e massoterapia olistica, massaggi bio-energetici, sedute di riflessologia plantare, riequilibrio energetico degli chakra e massaggi shiatzu.
Inoltre sempre per appuntamento è possibile prenotare con la nostra psicologa,la Dott.ssa Ornella Trapani e/o il Dott. Stefano Cotugno:
-corsi di sviluppo e crescita personale
-colloqui di consulenza psicologica iniziale e feedback finale
-costellazioni familiari per sciogliere i legami costringenti del passato e vivere un presente più completo
-respiro consapevole
-meditazioni attive
-body work.
Tramite questi percorsi è possibile far emergere quelle carenze negative e quelle difficoltà che portano a chiudersi e a soffrire. Si riforzano e si costruiscono nuovi modi di sentirsi e di ascoltare l'altro.
Si accresce l'autostima e la volontà di essere eri con se stessi. Si nutre il corpo e la mente per un miglior benessere psico-fisico e una maggiore vitalità, s! i riscoprono le proprie risorse e potenzialità per vivere con! gioia u na vita più appagante.
Ma la cosa che rilasserà e contemporaneamente rivitalizzerà il corpo e la mente sarà il dolce e discreto sussurro dello scorrere dell'acqua del fiume Bagnone che vi cullerà e vi ispirerà in questo soggiorno portando via stress e tensioni donando pace e tranquillità in uno scenario da favola sia di giorno che di notte, completamente immerso nella natura ma contemporaneamente a due minuti dalla piazza principale del delizioso borgo medievale dove potrete godervi un caffè, un gelato o una bibita nel famoso bar dove è stato vinto il superenalotto nell'agosto del 2009. Nella stessa piazza si trova l'edicola,il ristorantino,il bazar ed a pochi passi tanti altre botteghe caratteristiche con prodotti locali e servizi vari quali l'ufficio postale, la biblioteca, il comune e quant'altro possa necessitare. Provare per creUno dei siti culturalmente più interessanti di Bagnone è sicuramente il castello, dominato da un imponente torrione cilindrico i! n pietra, coronato dai beccatelli del sistema piombante con arciere e bucature più ampie riquadrate da cornici. La torre rimane l'unica struttura superstite del castello, oggi del tutto scomparso e in parte inglobato in edifici minori della villa dei conti Ruschi-Noceti, nata su antiche preesistenze cinquecentesche, ampiamente trasformata da interventi ottocenteschi e da un arioso, imponente porticato che risale ai primi anni del nostro secolo. Perfettamente conservata è invece la struttura medievale del primitivo borgo, articolato in anelli semianulari degradanti verso il fondovalle, alla sommità dei quali, nei pressi del muro di cinta della villa, è ancora la chiesa di San Nicola, all'interno della quale è conservato un pulpito ligneo risalente al XIII secolo. Il castello è proprietà privata quindi non visitabile ma vale le pena dedicare una passeggiata al suo esterno. Inoltre del piccolo borgo di Bagnone è famosissima la chiesa prepositurale che venne edificata a! partire dal 1702 ed inaugurata nel 1732. Si tratta di una gra! nde chie sa a forma rettangolare, con maestose colonne terminanti con capitelli in stile rinascimentale sui quali appoggiano archi a tutto sesto appoggiate ai quattro lati. Quattro catene trasversali di ferro forgiato attraversano la navata da un lato all'altro per reagire alla spinta della volta. Nella volta centrale sono affrescate le immagini ed i simboli dei quattro Evangelisti. Nelle mezzelune laterali degli archi sotto la volta, sono ricavate ampie finestre con vetrate colorate. Dalla lunga navata centrale, allargata dai due semi ottagoni laterali, tutta pavimentata in marmo, si sale su un vasto abside anch'esso con una pavimentazione marmorea a scacchiera diagonale, sul quale si erge l'altare maggiore; separa le due sezioni la balaustra in marmo. Dietro l'altare maggiore c'è un vasto coro arredato su tre lati da cassapanche in legno massiccio. Sul lato opposto, sopra i portoni d'entrata, una balconata sostiene un organo di pregiata fattura, recentemente restaurato. Nella nava! ta ottagonale si ammirano tre altari per lato, ciascuno dedicati a santi diversi ed uno a Santa Croce. Ci sono il fonte battesimale e due nicchie contenenti la Madonna Addolorata e Sant'Antonio da Padova.
La facciata si erge sulla piazza del Municipio ed è costruita in muratura con una base in pietra arenaria a vista e la parte superiore ad intonaci colorati che mettono in risalto le quattro colonne a lesena che sopportano con la muratura arretrata un unico elemento a forma cuspidata. Le colonne a lesena, danno un senso di armonia guardando i tre portali, con i due laterali più piccoli rispetto a quello centrale. Sopra la porta principale, in una nicchia è installata la statua di San Nicola di Bari.
Un altro sito storico-artistico da non perdere è la chiesa di Santa Maria che secondo un'antica tradizione sorse dove venne rinvenuta una miracolosa immagine della Madonna detta poi del Pianto, trovata nella demolizione di un muro nella località detta Gotula, b! orgo che andrà sempre più sviluppandosi sino ad acquistare, ! nel 1300 , il nome di Burgo Gutulae Bagnoni.
Secondo il Da Faie, nel 1392 si iniziò la costruzione della chiesa che venne inaugurata nel 1451. Dove vi era una cappella venne eretto il santuario dedicato a Santa Maria del Pianto. Nel santuario venne istituita fin dal 1600 una Confraternita ad essa intitolata. Quando il Granduca Pietro Leopoldo nel 1785 ordinò la soppressione delle Compagnie locali e la chiusura delle loro chiese, la figura della Madonna venne trasportata nella nuova chiesa prepositurale.
La chiesa di Santa Maria venne rifatta integralmente agli inizi del 1900 dalla famiglia Quartieri. Nel 1928 infatti, il senatore Ferdinando Quartieri restaurò la chiesa, lesionata dal terremoto del 1920 e la trasformò dandole un'intonatura francescana. Il Prof. Conte Properzy fece dipingere la maestosa tela raffigurante San Francesco d'Assisi che si trova sopra l'altare laterale, e ai piedi d'essa, fece costruire il tabernacolo in legno che, dal 1929, ospita un! a reliquia nella quale è incastonata l'insigne Crocetta di ferro, che secondo una tradizione appartenne a San Francesco.
Oggi la chiesa si presenta tutta in pietra arenaria tagliata e scalpellinata a faccia vista, con struttura interna del tetto a capriate, travicelli ed assiti di legno. L'altare, la balaustra, il fonte battesimale, sono in pietra arenaria lavorata da artigiani.
Il dolce clima collinare poi, lontano dal caldo afoso della costa è l'ideale per chi preferisce vacanze immerse nel verde senza però disdegnare una giornata al mare grazie alla vicinanza della Riviera Apuana, Marinella di Sarzana, il Golfo dei Poeti, le Cinque Terre o la Versilia.
Ma il fiume Magra e i torrenti della Lunigiana la fanno da padrone. Accanto ad ogni paesino si sente lo scrosciare delle acque rinfrescanti, da Zeri a Fivizzano, da Aulla a Casola. Luoghi imperdibili come gli stretti di Giaredo, il piscio di Pracchiola, le Marmitte dei Giganti di Mommio a Fivizzano.! ..
Una delle grandi attrazioni estive sono poi le sagre ! gastrono miche, dove si possono gustare testaroli, panigacci e sgabei, e le feste medievali. In estate la Lunigiana si immerge nel suo passato malaspiniano, con mercati, spettacoli, rivisitazioni e parate all'ombra dei castelli e dei borghi fortificati.
Il primo fine settimana di luglio, la magica festa della fame e della sete di Filattiera, e nello stesso mese, le feste di Mulazzo e groppo di Filattiera. Nello stesso mese a Olivola di Aulla la sagra della focaccetta, a Gassano di Fivizzano la Sagra delle anguille e a Tendola di Fosdinovo la Sagra dei testaroli. In agosto, i mestieri nel borgo di Ponticello di Filattiera, a Olivola di Aulla la Sagra della polenta e capra, a Sassalbo di Fivizzano la Sagra del mirtillo, a Podenzana la Sagra del panigaccio, a Agnino di Fivizzano la Sagra della pattona. E soprattutto a Filetto di Villafranca, la fiera più famosa della zona con la fiera di San Genesio. A settembre a Mignegno di Pontremoli la sagra di San Terenziano, a Monti di Licci! ana Nardi la Sagra del fungo. In ottobre la castagna protagonista in date diverse anche a Fosdinovo, Comano, Bagnone, Pontremoli, Licciana Nardi, Castelpoggio di Carrara, Barbarasco di Tresana, a Bigliolo di Aulla si celebra il fagiolo. A novembre la sagra della castagna a Mulazzo e falò in piazza. In dicembre, festa nel borgo della Quercia di Aulla con vino brulé e cioccolata calda.

E per i nostri bimbi? Attività creative per i nostri piccoli diavoletti tesorini.
Creazioni di oggetti vari ( quadri , fiori , orsacchiotti e quant'altro riesce a scaturire dall'enorme fantasia dei bambini ) utilizzando la tecnica della pasta al sale .
Creazioni di oggetti vari ( casette , macchinine , trenini e quant'altro riesce a scaturire la fantasia dei bambini ) utilizzando la tecnica della carta pesta .
Attività di animazione per bambini
Di notte si possono organizzare ( raggiungendo un numero minimo di bambini e/o genitori , ma soprattutto i non! ni partecipanti ) :
caccia al tesoro , feste a tema con t! ravestim enti fatti utilizzando vari tipi di carta e cartone .
Strimpelliamo insieme :
Insegnamento delle nozioni base per suonare la tastiera e la chitarra e……
poi si canta tutti con il Caraoke!
Il canta storie:
Attraverso le favole raccontiamo ai bambini la storia della Lunigiana , terra di fate e di folletti ,
della via Frangingena costruita dagli antichi romani
SONO BEN ACCETTI TUTTI I PETER PAN!

· Passeggiate con i bambini nel borgo di Bagnone attraverso i carrugi medioevali per andare alla ricerca , come da tradizione benaugurante, del famoso "Giglio di Bagnone " per toccarlo tre volte esprimendo un desiderio che sicuramente verrà esaudito!

· Check in: dalle ore 17.00 alle 19.00
· Check out: entro le ore 10.00
· Cauzione: 150.00 Euro per appartamento
· Caparra: 30% alla prenotazione


Soddisfatti o rimborsati!

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